Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing® - Rolfing®: armonia ed equilibrio nella struttura corporea attraverso il tocco e l'educazione al movimento. Integrazione Strutturale, Postura , Benessere, Fascia
Site Content Abstract
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Rolfing® Cos’è? Perché provarlo? Cosa mi porterò a casa? Domenica 10 Novembre una mattinata di pratica e studio per te che lavori con il corpo! Tre Rolfer™(Nicola Carofiglio, Andrea Brighi ed Eleonora Celli) dedicheranno il loro tempo e competenze nel condividere con te e il resto del gruppo quei principi che potranno cambiare il modo in cui ti approccerai al corpo: origine, forma, funzione, intenzione! Sei un atleta, personal trainer, danzatore o appassionato del benessere in generale? Stai vivendo qualche fastidio nel tuo corpo? Incontri difficoltà nell’esecuzione di alcuni gesti motori? Vuoi approfondire la tua visione per lavorare meglio con gli altri? Domenica 10 Novembre a Piacenza è il momento giusto per venire a conoscere il Rolfing®! Dalle 9.30 alle 12.30 Come nasce il movimento L’organizzazione corporea nel tempo e nello spazio: coordinazione e orientamento Condivisione dei principi di Rolf Movement™ e laboratorio esplorativo degli spazi Pieni e Vuoti nel corpo: entrare in sintonia con la percezione che hai di te (immagine e schema corporeo), per cambiare immagine cinestetica e sensitiva e migliorare il modo in cui ti organizzi in gravità. Dal semplice camminare, all’esecuzione di un gesto, o una performance sportiva/artistica, spazierai dalla morfologia umana, comparata con quella degli animali, all’embriologia, al Taijiquan e al Rolfing. Più modi diversi conoscerai nel fare ciò che conosci più libertà avrai nelle tue scelte di essere... umano e come professionista!!! Dalle 14 alle 16.30 Sedute di Rolfing: potrai provare, nel pomeriggio, delle sedute di Rolfing (di una durata inferiore ai 45 min), per comprendere e sperimentare cosa può apportare concretamente questo metodo nel tuo corpo. La giornata ha uno scopo di presentazione e divulgativo perciò sarà completamente gratuita. Ti chiediamo la disponibilità a documentare con foto, video e testimonianze questa esperienza (dietro compilazione di informatica e consenso privacy!) INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI I posti sono limitati, pre prenotare chiamare Eleonora Celli a seguente numero 3383884915 oppure inviale un messaggio tramite Whatsapp. Sede: Activity Club, Via Alfredo, Via Borotti, 3, 29121 Piacenza PC DOCENTI Nicola Carofiglio - Advanced Rolfer, Rolf Movement Practitioner e insegnante internazionale di Rolfing. Danzatore. Andrea Brighi - Rolfer, Maestro di Taijiquan Eleonora Celli - Rolfer e Rolf Movement Practitioner
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Oggi vi proponiamo un abstract tratto dall'articolo "Pelvic Relationships and the 'Ten Series'" pubblicato sul Dr. Ida Rolf Journal (Marzo 2023) a cura di Lu Mueller-Kaul, Rolfing® SI Instructor, e Tessy Brungardt, Advanced Rolfing Instructor. Nell'articolo l'istruttrice di Integrazione Strutturale Rolfing®, Lu Mueller-Kaul, intervista la collega Tessy Brungardt, istruttrice avanzata di Rolfing®, su come i Rolfer® considerano il bacino durante la "serie di 10 sedute". Dall'approccio olistico alle considerazioni specifiche per ciascuna seduta, Brungardt riflette sulle sfide che studenti e Rolfer incontrano lavorando con le diverse strutture del bacino. Le autrici discutono il perfezionamento della palpazione pelvica e l'acquisizione di familiarità con questa area come strumento per rafforzare le tecniche pelviche in ogni fase della carriera di un integratore strutturale. Un approccio olistico per un equilibrio globale Una delle chiavi di lettura più interessanti è la visione olistica che permea il Rolfing®. L'idea che ogni intervento locale sul corpo abbia ripercussioni sull’intero sistema ci invita a considerare il bacino come un crocevia, influenzato e influenzante. Non si tratta solo di correggere una postura o rilasciare tensioni, ma di ristabilire un equilibrio funzionale che si traduce in un benessere più profondo. Il bacino: punto di unione tra stabilità e movimento L’articolo sottolinea come il bacino rappresenti una zona di connessione fondamentale tra la parte superiore e inferiore del corpo. Questa relazione è evidente nelle interazioni tra piedi, ginocchia e colonna vertebrale. È illuminante, ad esempio, considerare come condizioni apparentemente distanti, come piedi piatti o archi plantari alti, possano influenzare l’allineamento del bacino. Questo dettaglio mette in luce la necessità di un approccio integrato per risolvere problematiche croniche e migliorare il movimento. La precisione del tocco: una competenza da affinare Un altro aspetto cruciale riguarda il modo con cui si agisce sul pavimento pelvico e sulle strutture correlate. Affinare il tocco è essenziale per ottenere risultati significativi. Come indicato da Brungardt, è necessario sviluppare una sensibilità manuale raffinata, accompagnata da una comprensione approfondita delle relazioni anatomiche. Solo così è possibile garantire interventi efficaci e rispettosi della persona. L'educazione del cliente: un ruolo centrale Un punto di forza dell’approccio Rolfing®, evidenziato nell'articolo, è l’importanza dell’educazione del cliente. Spiegare il perché di ogni intervento e fornire strumenti per mantenere i benefici ottenuti favorisce una partecipazione attiva e consapevole. Questo aspetto, spesso trascurato in altri ambiti, rende il Rolfing® non solo un metodo, ma una vera e propria filosofia di benessere. Ogni intervento sul bacino è un'opportunità per esplorare nuove connessioni, migliorare la mobilità e riscoprire un equilibrio spesso dimenticato. Per i professionisti del Rolfing® e per chiunque lavori nel campo del benessere corporeo, questi spunti rappresentano un invito a non smettere mai di imparare, affinare le proprie competenze e, soprattutto, ascoltare il corpo come un sistema vivente e interconnesso. Articolo Originario: Pelvic Relationships and the 'Ten Series Autore: Lu Mueller-Kaul, Rolfing® SI Instructor, e Tessy Brungardt, Advanced Rolfing Instructor. Fonte: Dr. Ida Rolf Journal - March 2023
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
In Italia i Rolfer™ anche a casa non si fermano mai! Data l'emergenza sanitaria e l'obbligo di stare in casa, sono numerosi i Rolfer™ italiani che hanno deciso di produrre piccoli video homemade per offrire consigli o suggerire semplici tecniche per "Star Bene in Casa ai Tempi del corona virus". A partire da questa settimana dunque saranno condivisi sulla nostra pagina facebook anche i contributi video che i vari Rolfer™ Italiani stanno producendo in questo periodo di stop. Se sei un Rolfer™ e hai prodotto il tuo video segnalacelo tramite messanger, puoi usate anche il popup in calce a questa pagina. SEGUICI SU FACEBOOK #iorestoacasa #rolfing
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
"A World of Opportunity at Rolfing® School" è la video intervista a John Armstrong, presidente dell'European Rolfing Association e pubblicata sul sito ufficiale www.rolfing.org, in cui il si spiegano i vantaggi della formazione e soprattutto gli elevati standard con cui essa viene erogata. Docenti internazionali, di grande esperienza per un'alta formazione professionalizzante ideale per Rolfer™ che desiderano approfondire le loro conoscenze o per coloro già esperti in altre discipline e che desiderano intraprendere una percorso di formazione e approfondimento per diventare un Rolfer™. Pubblicato il 27/11/2019 in calce il video ufficiale. Per informazioni sulle attività formative in Italia, si rimanda al sito ufficiale della formazione www.formazionerolfing.it Fonte: European Rolfing® Association Articolo Originale: A World of Opportunity at Rolfing® School" Direzione Artistica: Marina Blandini (ITA) Edito da: Royal Academy – royalacademy.it Prodotto e supportato da European Rolfing® Association e.V. Tutti i diritti sono riservati
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Che cos'è per te il Rolfing? Se si ponesse questa domanda a dieci persone, probabilmente ciascuna risponderebbe in modo diverso. Ci sarà chi lo definirà un modo per liberarsi da tensioni, dolori e limitazioni, chi lo avrà vissuto come un processo che rende più leggero il corpo, chi si sentirà più libero di muoversi nello spazio e cosi via. Per una Rolfer come me, questo metodo è anche e soprattutto una straordinaria occasione per tornare a dialogare con le proprie esigenze più profonde. Un'opportunità, insomma, per tornare a percepire la piacevole sensazione del sentirsi a casa, in quel luogo dove scaturiscono creatività, emozione e armonia. Per capire in che modo il Rolfing riesca a restituire questo benessere, bisogna conoscere come questa tecnica agisce sul nostro sistema motorio. Esso, per funzionare al meglio, richiede un equilibrio tra muscolatura profonda o intrinseca (ossia i muscoli 'brevi', situati vicino alle ossa) e muscolatura superficiale o estrinseca (le grandi fasce muscolari, che rivestono il corpo). Entrambe le muscolature, affinché il movimento si sviluppi in modo naturale, devono lavorare in armonia e sinergia, perché la fluidità dei gesti parte sempre dai muscoli interni per propagarsi agli altri, che saranno più impegnati quando l'azione richiederà uno sforzo maggiore. Facciamo un esempio: per camminare o respirare, l'impegno dei muscoli estrinsechi sarà minore, mentre per salire le scale o arrampicarsi il loro utilizzo sarà fondamentale. Le persone, però, nell'eseguire questa 'sequenza' mancano molto spesso di coordinazione, complice anche la diffusa debolezza nelle strutture interne e una muscolatura superficiale troppo sviluppata, troppo rigida, dura oppure non elastica. Avendo ben chiaro questo quadro d'insieme, il Rolfer si pone l'obiettivo di restituire equilibrio e coordinazione fra sistema intrinseco e estrinseco, riportando tono e funzionalità nelle strutture profonde che tornano a essere protagoniste nella postura, quasi come fossero dei 'direttori d'orchestra' del movimento. Contemporaneamente, il Rolfer lavora sul cliente per creare elasticità laddove si sono accumulate le tensioni. Da questa armonia, nascerà l'equilibrio specifico dell'individuo. Se riportiamo tutto ciò alla nostra struttura psicologica troviamo sorprendenti analogie. Dobbiamo pensare che la struttura interna è il nostro autentico sentire, la nostra natura, il nostro carattere, mentre quella esterna rappresenta il nostro ego, quel guscio attraverso il quale ci rapportiamo al mondo e che, inevitabilmente, risente della fragilità della nostra parte profonda. Più questa è debole, più avremo bisogno di costruire difese per non far trasparire le paure e le insicurezze che sono in ognuno di noi. Queste fragilità nascono da lontano: fin da piccoli si viene rimproverati, magari per delle semplici e naturali imperfezioni, e questo ci induce a vergognarci delle nostre debolezze. E, a questo punto, iniziano i guai: cominciamo a nasconderci, ad innalzare difese, ad ispessire questa nostra 'maschera' perdendo il contatto con le nostre emozioni. Tutto questo, a livello psicologico, si traduce in tanta fatica e tanta sofferenza. Proprio come gli irrigidimenti mio-fasciali creano tanto dolore e difficoltà di movimento. Ma allora qual è la soluzione a questi conflitti? Diciamo che se una muscolatura profonda e attiva crea il presupposto per una efficace attività di tutto il sistema motorio, un funzionamento armonioso tra esterno e interno, tra essere e apparire, rappresenta il miglior modo per vivere le relazioni sociali. Ecco allora che allentare dolcemente le tensioni mio-fasciali con il Rolfing diventa un po' come abbattere questi muri ed ammorbidire queste difese. Il compito di noi Rolfer è infatti proprio questo: creare una stretta collaborazione tra strutture profonde e strutture di superficie, per ripristinare questo dialogo con la nostra parte più autentica e tornare a vivere meglio. di Angela Biancalani, Certified Advanced Rolfer™
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
SERATA DI PRESENTAZIONE METODO ROLFING® Roberto Rosolen, Certified Rolfer™, presenterà il metodo di Integrazione Strutturale Rolfing® giorno 27 Febbraio ore 18:30-20:30, presso Respiro Srls - Viale Italia 194 - Conegliano. INGRESSO è GRATUITO previa prenotazione al 0438 35344 maggiori informazioni su www.rolfingveneto.org maggiori informazioni su Roberto Rosolen qui
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Chi può descrivere meglio Thomas W. Findley se non se stesso? Ecco alcuni estratti dalla sua biografia: “Ho condotto ricerche di qualunque tipo fin da giovanissimo e per gran parte della mia vita professionale mi sono destreggiato nelle ricerche, sia mediche, sia di vita. La mia carriera si è concentrata nel connettere la pratica clinica, la base teorica, e applicane misurazioni in ricerche sulla riabilitazione, attraverso una gran dose di modelli matematici. Ho una formazione estesa in medicina complementare, iniziando con il formarmi in agopuntura e omeopatia, mentre ero uno studente di medicina alla Georgetown nel 1975, quando venni a conoscenza della Dott.sa Rolf al dipartimento di Medicina Fisica. (...) le mie esplorazioni sulla fascia mi hanno portato alle interazioni tra fascia e cancro, sotto la giuda di AT Still MD (il fondatore della medicina osteopatica) che scrisse in merito a questo argomento più di 100 anni fa. I ricercatore oncologici stanno guardando sempre più da vicino alle meccaniche ambientali che circondano il tumore e in che modo gli ambienti più rigidi sono anche più ricettivi per la crescita metastatica. Sono stato nella commissione organizzatrice per un congresso innovativo sulla fascia, agopuntura e cancro alla Harvard Medical School nel Novembre del 2015, congresso in cui anche io ero un relatore. Poiché mi trovo a cavallo tra la scienza e la pratica clinica di entrambe, fascia ed esercizio, ho raccolto dati sugli aspetti clinici e il meccanismo cellulare è diventato una priorità nella mia ricerca.” Testo originale: Bridget Barbieri Traduzioni a curi di: Eleonora Celli Altri video in lingua originale sul sito dell'European Rolfing® Association
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
L'abbiamo cominciata a sperimentare quando bambini imparavamo a fare i nostri primi passi e maldestramente cadevamo. Ma non sapevamo fosse lei a spingerci giù verso terra. Proprio come oggi non sappiamo che una causa fondamentale di quella pancetta che non importa quanto si dimagrisca tanto non se ne va mai via, di quelle spalle cadenti o di quel sedere piatto che ci obbligano ad indossare vestiti che compensino è proprio lei: la forza di gravità! Che fare allora quando non possiamo più far ricorso ad indumenti "mimetici" o quando le nostre schiene addolorate gridano: "Basta con questo stress!" La risposta è semplice: impariamo ad usare la forza di gravità come un mezzo per rinforzare il nostro campo energetico! Diceva la Dott.ssa Rolf fondatrice dell'Integrazione Strutturale meglio nota come Rolfing "La gravità scorre attraverso un corpo allineato e così facendo ne rinforza il campo energetico". Energia che si disperde invece nei corpi non allineati in lotta con la gravità . Già perché in questo caso la prima preoccupazione al nostro risveglio deve essere far si che i pezzi del nostro corpo non si distacchino sotto l'azione della gravità. Questo impegno va mantenuto sia da fermi che in movimento . La sensazione è di sforzo e pesantezza cronici. Quando invece i segmenti corporei sono allineati uno rispetto all'altro e l'insieme rispetto alla gravità il corpo appare come più snello vivo e forte, i movimenti sono più sciolti ed efficaci, in altre parole ci siamo fatti un'amica nuova : la forza di gravità e sappiamo che rimarrà tale per tutta la nostra vita. D'altronde non è un caso che in oriente l'attenzione alla postura ed al baricentro sia il fondamento di discipline antichissime come il Qi Qung, il Tai Chi Chuan o lo Yoga. Tramite il Rolfing il processo di riallineamento viene ottenuto a differenza di tali metodi grazie ad un ciclo di dieci sedute, della durata di un'ora ciascuna, di manipolazioni del tessuto connettivo corporeo. Particolare attenzione viene posta al risveglio di una profonda consapevolezza della propria postura ed del proprio movimento. Attraverso il Rolfing si compie forse il primo gradino verso la presa di coscienza di noi stessi , un cammino lungo e difficile che non può prescindere dal corpo ma al contrario deve partire da esso e che presenta comunque aspetti piacevoli come la sensazione di una acquisita leggerezza nei movimenti, di una percezione di pienezza, di un riscontro con l'immagine del proprio corpo più soddisfacente.
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Il modello di Tensegrità del bacino è un concetto utilizzato nel Rolfing® Integrazione Strutturale per descrivere la complessa struttura e funzione del bacino umano. Si basa sull'idea di tensegrità, secondo cui le strutture sono stabili quando mantenute da un equilibrio tra forze di tensione e compressione. Il bacino è un'articolazione cruciale che trasferisce il peso del torso sulle gambe. Si tratta di una struttura dinamica: le ossa del bacino, il sacro e il coccige, così come i muscoli delle gambe e addominali, sono interconnessi. I muscoli agiscono come elementi di tensione, mentre le ossa agiscono come elementi di compressione. Gli elementi di tensione mantengono gli elementi di compressione in una posizione specifica, fornendo stabilità e mobilità al bacino. Il modello di Tensegrità del bacino si differenzia da altri modelli che vedono il bacino come una struttura rigida circondata da muscoli e legamenti. Sebbene non sia una rappresentazione anatomica esatta del bacino, illustra le relazioni funzionali del camminare e le forze che agiscono sul bacino durante il movimento. LEGGI L'ARTICOLO INTEGRALE
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Sono E.C., un medico chirurgo che ha h iniziato a provare il Rolfing dopo aver a lungo tentato di alleviare i miei dolori con tanti farmaci ed uno scarso beneficio. I miei problemi erano dovuti principalmente ad una postura scorretta, viziata da un seno pesante, tante ore passate sui libri, davanti al computer o in piedi nei reparti. A causa di questo insieme di cose, ho iniziato a provare dolori alla spalla e un mal di testa correlato ai problemi al collo e alla spalla stessa. I dolori a quest'ultima sono comparsi a 16 anni, probabilmente causati dallo zaino troppo carico di libri. All'epoca, il fisiatra mi disse che era solo un problema di postura e mi consigliò di rinforzare la scarsa muscolatura col nuoto. Inutile dire che iniziai a nuotare ma i problemi, ovviamente, peggiorarono. Questi dolori, inizialmente periodici, diventarono invalidanti: provavo un grande dolore anche a riposo, tale da svegliarmi anche di notte con la brutta sensazione del mio omero che slittava in avanti. A soli 24 anni, senza nessun effettivo trauma, anche solo prendere qualcosa da uno scaffale era diventata un'impresa ardua. Arrivata a questo punto provai ad andare da un ortopedico, feci una risonanza con contrasto endoarticolare per capire la causa dei miei dolori e per trovare una “canonica soluzione medica”. La risposta fu la seguente: ”non c'è nulla da fare, hai diverse lesioni, puoi provare con un po' di fisioterapia per alleviare i sintomi ma ci sono pochi margini di miglioramento. Opereremo appena la situazione diventerà insostenibile”. Io però avevo deciso che non avrei fatto nessuna operazione, volevo trovare, almeno come prima opzione, un metodo più conservativo. Niente fisioterapia, dato che lo stesso ortopedico l'aveva già etichettata come scarsamente efficace. Allora diedi ascolto a mia madre, che aveva già provato beneficio col Rolfing: mi interessava l'idea che il suo obiettivo era riportare in equilibrio l'intera struttura e non solo la spalla dolente. Questo metodo sfrutta la manipolazione del tessuto connettivo stimolando i meccanocettori presenti sui tessuti. Era qualcosa che si sposava con la mia formazione: io sono un medico, in una famiglia di medici e per me tutto deve avere una spiegazione basata sull'anatomia, la fisiologia e via discorrendo. Iniziai le sedute e mi liberai gradualmente dal costante dolore alla spalla, dai risvegli notturni e dall'impossibilità di eseguire i più semplici gesti della vita quotidiana. Ovviamente il danno strutturale alla mia spalla rimane, ma la funzionalità di questa è assolutamente e decisamente migliorata. La mia muscolatura, nonostante le lesioni articolari che ne viziavano il movimento, ora lavora in perfetta armonia col resto del corpo. Come se non bastasse, ho acquistato una percezione corporea della quale, prima, non conoscevo neanche l'esistenza e oggi non vivo più il mio corpo passivamente. Mi rendo conto degli atteggiamenti sbagliati che assumo per stanchezza e cerco, portandoci l'attenzione, di correggerli, riuscendo facilmente a ritrovare e mantenere quella posizione eretta prima troppo scomoda e innaturale per me. Durante il trattamento sono tornata in piscina e, man mano che andavo avanti con le sedute, mi rendevo conto di essere integrata, fluida nei movimenti, più efficace nella nuotata, ogni sforzo mi pesava meno, e questo ha migliorato di molto le mie prestazioni. Tutto funzionava come un ingranaggio ben oliato. Anche nella corsa, da me sempre odiata, mi rendo conto che il mio movimento è, ora, più armonico, funzionale ed economico. In conclusione mi sento di dirvi: “meno antidolorifici più Rolfing”, perché bisogna risolvere il problema, non solo tacitarne momentaneamente il sintomo.
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Ecco un estratto dell'intervista a Jakob Reichardt - Certified Rolfer®, B.Sc. Sport Science, Licensed Strength & Conditioning Coach - pubblicata su European Rolfing Association, in cui ci racconta come e perchè il Rolfing è un valida integrazione nelle routine di atleti professionisti e amatori. "Quando ho iniziato i miei studi in Scienze dello Sport, presso l'Università Tecnica di Monaco, parte del lavoro, delle idee e dei concetti del Rolfing mi erano già familiari. Avevo finito la mia prima serie di dieci poco prima dell'inizio del mio primo semestre ed avevo ancora l'impressione di essere "rolfato". Sebbene non riuscissi davvero a concepire il motivo per cui il mio corpo stesse cambiando, c'era una sensazione di interconnessione nei movimenti che mi ha toccato profondamente e sono stato in grado di trasferirla nella mia routine atletica personale (...) Quali benefici può portare Rolfing® agli atleti e a coloro che si allenano? Dal momento che ciascuno dei nostri clienti è unico per se stesso, penso che non si possa fare un'affermazione generalizzata sui vantaggi che il Rolfing offre per le prestazioni atletiche (...) Per gli atleti professionisti ad alte prestazioni devono essere considerate due cose. In primo luogo, l'aspetto della tecnica specifica per lo sport dell'atleta. Un sistema di complesse abilità motorie specifiche per lo sport che vengono acquisite attraverso anni di formazione. Sebbene vi sia una discreta variabilità, soprattutto tra gli atleti di livello mondiale, i requisiti motori specifici dello sport sono gli stessi. Quindi, qualunque input diamo, l'atleta lo elaborerà attraverso i requisiti motori della sua disciplina. La seconda considerazione riguarda la velocità e le sue derivate. A parte le poche discipline incentrate sulla resistenza, come la maratona, in quasi tutti i principali sport la capacità di creare la massima forza nel minor tempo costituisce una delle principali caratteristiche atletiche per cui si allenano atleti professionisti/ad alte prestazioni. In un ambiente competitivo in particolare, rapidità e reattività ridotte saranno svantaggiose. Una delle prime osservazioni che ho potuto fare sugli atleti professionisti/ad alte prestazioni è stata sul beneficio di recupero delle sessioni. Nei periodi tra una competizione e l'altra o dopo lunghi periodi di allenamento, siamo stati in grado di diminuire il tono simpatico e la qualità del tessuto ammorbidito. L'azione calmante del sistema neuro-fasciale ha anche permesso ai dolori acquisiti in quei lunghi periodi di performance di diminuire. Come Rolfers possiamo contribuire fortemente al processo di recupero di un atleta. Un atleta sufficientemente recuperato può accedere più velocemente alle proprie risorse, l'atleta può allenarsi più duramente e di conseguenza progredire ulteriormente nella propria disciplina." Leggi tutto sul sito di European Rolfing Association, clicca qui Autore: Certified Rolfer®, B.Sc. Sport Science, Licensed Strength & Conditioning Coach, Jakob Reichardt - Germany Photo Credit: Jakob Reichardt
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Un convegno internazionale per conoscere il Rolfing® e gli ultimi studi sulla Fascia: è quanto avverrà il 1° ottobre a Ferrara, all'interno della manifestazione Edenica. L'appuntamento "Rolfing® S.I.: una visione pioneristica del corpo umano nel campo della gravità e nell'uso della Fascia" partirà alle 10.00 e si svolgerà con relazioni ed interventi di importanti rolfer italiani: Pierpaola Volpones, Nicola Carofiglio, Elmar Abram, Andrea Meynardi, Giovannella Pattavina e Andrea Brighi. Evento clou della giornata sarà la relazione del Dr. Robert Schleip, pioniere degli studi sulla fascia e direttore del Fascia Research Group dell'Università di Ulm, in Germania. In teleconferenza, Schleip presenterà le più recenti scoperte in questo campo. Infine ti ricordiamo che se non potrai essere presente, dal 1° ottobre e per sette giorni, in molte città italiane i rolfer apriranno gratuitamente i propri studi, per far conoscere da vicino la tecnica ideata da Ida Rolf. Il Convegno si terrà nei giorni 1 e 2 ottobre, a partire dalle 10.00, presso la Sala Conferenze della Fiera di Ferrara, all'interno di 'Edenica'. L'ingresso per l'intera manifestazione è acquistabile sul posto oppure attraverso il sito www.edenica.it Per scoprire quali sono i rolfer che dal 1° al 7 ottobre apriranno i propri studi, sarà sufficiente cercare sul sito lo studio più vicino e prendere appuntamento col professionista.
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Lo sport è una parte importante nella vita di ciascuno di noi, perché migliora il nostro stato psicofisico e può divenire un potente mezzo per prevenire o addirittura curare molte malattie. Ma come praticare la nostra disciplina preferita nel migliore dei modi, senza avere problemi articolari o di altro genere ma anzi incrementando fortemente le nostre prestazioni? A venirci in aiuto è il Rolfing, che, attraverso il lavoro sul tessuto connettivo e l’affinamento della percezione, consente di stabilire armonia nella struttura corporea e fluidità nel movimento. Il Rolfing, infatti, aiuta gli sportivi a migliorare mobilità e coordinazione, organizzando nel migliore dei modi gli schemi motori. Questo rende il movimento meno faticoso, più efficace e aggraziato e fa acquisire al corpo una maggior stabilità ed elasticità. I Rolfer che hanno lavorato con atleti hanno permesso loro di migliorare la capacità respiratoria e ottimizzare i tempi di recupero: con più consapevolezza e padronanza del respiro, chi pratica sport impara anche a rilassarsi e a gestire lo stress. Il metodo di lavoro corporeo creato da Ida Rolf è un sostegno basilare anche nella riabilitazione post-traumatica. Gli atleti, così come i danzatori, sono frequentemente soggetti a lesioni in specifiche parti del corpo, come ad esempio le anche, le ginocchia, le caviglie e la schiena. Ciò avviene perché il corpo viene impegnato in posizioni asimmetriche e movimenti articolati o ripetuti, che richiedono una coordinazione muscolare equilibrata e un corretto trasferimento del peso. Se questo non avviene, si sviluppano delle resistenze in corrispondenza di alcune zone chiave, come le articolazioni. Per approcciarsi a queste complesse problematiche, spesso di difficile lettura, il Rolfing guida l’atleta lungo un percorso, che riallinea il corpo promuovendo la riorganizzazione delle linee di forza che lo attraversano. In questo modo sarà la stessa forza della gravità, fluendo correttamente attraverso il corpo, a favorirne la ripresa. di Stefania Merzagora Certified Rolfer
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Il Rolfing® e il massaggio sono due forme ampiamente riconosciute di lavoro corporeo, ognuna con il proprio approccio unico, filosofia, tecniche e impatto sul corpo. Pur sembrando simili superficialmente e avendo entrambi l'obiettivo di migliorare la salute generale, approfondendo i loro principi fondamentali emergono differenze distintive che si adattano alle diverse esigenze individuali. Filosofia e Focus Il Rolfing® e il massaggio si basano su filosofie diverse. Il Rolfing considera il corpo come un tutto integrato ed olistico, sottolineando l'interconnessione del sistema corporeo. Cerca di affrontare squilibri strutturali sottostanti per il benessere fisico e psicologico duraturo. Il massaggio riconosce l'interconnessione del corpo ma tende a concentrarsi più localmente su aree tese e doloranti e punti dolenti. Queste filosofie divergenti portano a differenze fondamentali nella focalizzazione del trattamento dei due metodi: il massaggio si concentra sul sollievo immediato, il rilassamento e la riduzione dello stress, mediante il rilascio della tensione muscolare e la stimolazione del flusso sanguigno. Il Rolfing®, al contrario, è un approccio strutturale che mira principalmente alla fascia per apportare cambiamenti duraturi nell'allineamento e nell'organizzazione del corpo. Attraverso una serie di dieci sessioni, il Rolfing affronta sistematicamente diverse aree del corpo, promuovendo una migliore postura, flessibilità ed equilibrio. Il massaggio spesso fornisce trattamenti singoli con sollievo a breve termine, mentre il Rolfing mira ad effetti cumulativi e trasformativi sull'allineamento complessivo del corpo e sui cambiamenti strutturali a lungo termine. Tecniche Le tecniche impiegate nel Rolfing® e nel massaggio evidenziano ulteriormente le loro distinzioni. Il massaggio coinvolge principalmente la manipolazione manuale dei tessuti molli, utilizzando impastamento e carezze. Le sessioni di Rolfing®, d'altra parte, integrano manipolazione manuale, educazione al movimento ed esercizi di consapevolezza corporea, mirando a creare cambiamenti strutturali completi. Benefici Mentre sia il Rolfing® che il massaggio offrono sollievo dal dolore, migliorano la postura e favoriscono il benessere generale, essi si rivolgono a esigenze diverse. Il massaggio è spesso cercato per il benessere generale e il mantenimento della salute fisica, offrendo gratificazione immediata. Il Rolfing® è preferito da coloro che soffrono di dolore o problemi posturali, poiché mira a cambiamenti duraturi nella struttura del corpo. I clienti del Rolfing® riferiscono spesso di un aumento della consapevolezza corporea e di una sensazione di miglioramento dell'allineamento, oltre al rilassamento immediato post-sessione sperimentato nel massaggio. La Rolfing® si distingue soprattutto per il suo potenziale impatto sul benessere psicologico e mentale: i cambiamenti apportati dalla Rolfing® nel corpo si traducono spesso in un migliorato senso di sé nel mondo. Come ha notato la Dott.ssa Ida Rolf, pioniera della Rolfing® Structural Integration: "Quando cambi il corpo di qualcuno, cambi il modo in cui sono nel mondo." In conclusione, sebbene la Rolfing® e il massaggio condividano l'obiettivo di migliorare il benessere fisico e alleviare dolore e tensione, le loro differenze in termini di focalizzazione, approccio, tecniche e risultati previsti le rendono adatte a esigenze specifiche. Il Rolfing è un approccio mirato e strutturale, mira a cambiamenti duraturi sia nel corpo che nella mente, mentre il massaggio offre sollievo immediato e benessere fisico generale. Comprendere queste distinzioni consente alle persone di scegliere la forma di lavoro corporeo che si allinea con i propri obiettivi unici di salute e benessere. Autore: Certified Rolfer® and Massage Therapist Jérôme Klingler, France. Articolo originale tratto da European Rolfing Association: https://rolfing.org/articles/blog/exploring-the-depths
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Mi chiamo Francesco, ho 53 anni e sono un funzionario della polizia. Vivo continuamente sotto pressione, con un alto livello di stress e frequenti scariche adrenaliniche. Sono corpulento e l’agilità non è mai stato il mio forte. Mi sono avvicinato al Rolfing per dei dolori alla schiena e perché mi sentivo inchiodato, rigido e impacciato: una specie di gigante di argilla. Attraverso le sedute col Rolfer ho imparato ad eseguire piccoli movimenti, più delicati e precisi, senza coinvolgere sempre tutto il mio corpo. Mi sento più sciolto e più elastico. Lo noto dal modo con cui mi allaccio le scarpe e dalla facilità con cui riesco guardare ora nello specchietto retrovisore. Sono anche meno stanco, mi muovo più volentieri, mi irrito meno e la sera, dopo il lavoro, riesco più facilmente a staccare la spina. Grazie al Rolfing mi sento meglio sotto tutti gli aspetti, lo sento io e lo sentono anche le persone intorno a me. Testimonianza gentilmente condivisa da Daniela Risser, Certified Rolfer™ Maggiori informazioni su www.danielarisser.com
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Andrea Brighi, Vicepresidente Associazione Italiana Rolfing®, spiega con un video, in modo semplice e diretto cos'è il Rolfing® il metodo di educazione corporea ideato dalla dr. Ida P. Rolf. "L'Integrazione Strutturale Rolfing® è un metodo di lavoro che mira a stabile equilibrio ed armonia nella struttura corporea attraverso un tocco educativo ed evocativo del tessuto connettivo e l'educazione al movimento." Andrea Brighi è Certified Rolfer™ e Vicepresidente Associazione Italiana Rolfing® maggiori informazioni su: www.andreabrighi.it
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Oggi vi proponiamo alcuni estratti dell'esperienza con il Rolfing di Michael Kellenberger, ballerino e coreografo professionista e perchè ha deciso di diventare un Rolfer™. Nell'intervista, pubblicata su European Rolfing® Association (rolfing.org), Michael Kellenberger - oggi Advanced Certified Rolfer® and Rolf Movement™ Practitioner - spiega perchè ha scelto il Rolfing e quali vantaggi il Rolfing può apportare ai danzatori professionisti. Come ballerino, perché hai deciso di diventare un Rolfer? "Sono diventato un Rolfer Certificato nel 2006. Prima ho ballato come ballerino e coreografo freelance realizzando progetti personali. Ma come ballerino/coreografo di solito c'è sempre un momento in cui devi decidere se voler continuare a ballare, coreografare, insegnare magari... perché ad una certa età, c'è un limite nel mondo della danza per continuare a ballare. Questo è stato il punto principale per cui ho iniziato a pensare di fare una nuova educazione per tuffarmi in una nuova professione. (...) Quali vantaggi può portare il Rolfing® ai ballerini? "Direi che, quando fai l'educazione Rolfing, puoi acquisire una conoscenza molto più profonda di come il corpo si muove in gravità, perché è davvero un argomento tangibile quando lavori sulla rete fasciale nel corpo. Fai una esperienza diretta e tangibile di cosa accade quando il tuo corpo si muove nello spazio. Le tecniche che hai imparato per stare in piedi nello spazio diventano più chiare e comprendi ancor più il modo in cui il movimento sarà espresso dal tuo corpo (...) direi che c'è molto da guadagnare come ballerino con il metodo Rolfing, ma anche che il Rolfing stesso può trarre profitto dalla tua conoscenza di ciò che il movimento può fare e di cosa il movimento riesce ad esprimere. LEGGI L'ARTICOLO ORIGINALE QUI Fonte: https://rolfing.org/articles/video/rolfing-and-dance Autore: Michael Kellenberger - Advanced Certified Rolfer® and Rolf Movement™ Practitioner
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
E siamo giunti al terzo incontro della serie: ROLFING • TERAPIA FASCIALE • ARTI CORPOREE Il 9 Aprile alle ore 18:00 sul canale Facebook di AIR, un nuovo incontro pubblico con tema: Rolfing e Yoga: Approfondimenti sui metodi yogici dal punto di vista del Rolfing Prepara uno spazio in cui praticare! Tara Fraser nel corso del webinar ti guiderà in una esplorazione di un’asana prima e dopo un lavoro sulla fascia. Partecipazione libera, basta andare nella pagina Facebook di AIR e attendere l'inizio della live Durata: 1h – Piattaforma Facebook Moderatrice: Marina Blandini, Advanced Rolfer e operatore Rolf Movement Interverranno: Carla Ferrara, Insegnante di Yoga, operatore Ayurvedico, Rolfer Tara Fraser,Insegnante di Yoga e Rolfer Federica Panichi, Insegnante Yoga Pierpaola Volpones, chair della Faculty Europea del Rolfing In regia Eleonora Celli, presidente di FRI – Formazione Rolfing Italia SEGUICI SU FACEBOOK! Resta informato! Accedi alla pagina e metti un mi piace per essere avvisato quanto il webinar sarà trasmesso. Non hai un profilo Facebook? Nessun problema, i giorni successivi il video sarà reso disponibile qui e sul canale Youtube Ufficiale Tra ricerca, tradizione, innovazione e applicazione, in occasione del 125esimo anniversario della nascita di Ida Pauline Rolf, l'Associazione Italiana Rolfing, a partire dal 20 Marzo, ha lanciato una serie di incontri tematici, online e gratuiti, con diversi professionisti del lavoro corporeo, che hanno già integrato, con successo, nel loro flusso di lavoro quotidiano le ultime scoperte sulla Fascia. Un'apertura alla conoscenza di come la geniale intuizione di Ida Pauline Rolf abbia orientato la Ricerca Scientifica e di come le relative scoperte abbiano migliorato la pratica professionale.
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
Sempre più persone fanno del Rolfing la propria professione, Il metodo olistico apprezzato per la propria poliedricità, spendibile in diversi ambiti e in un mercato con una richiesta sempre più crescente. Quest'anno Formazione Rolfing Italia, l'unica scuola italiana autorizzata alla formazione di nuovi Rolfer, ha recentemente rinnovato i propri piani formativi per rendere i percorsi ancora più accessibili e conveniente per gli studenti. Nuove formule educative, moderne, modulari e dinamica! Ecco una testimonianza a caldo inviata ad una delle insegnanti (Pierpaola Volpones): IL NUOVO PIANO FORMATIVO Il nuovo piano formativo di Formazione Rolfing Italia offre una formazione completa che permette di ottenere l'Attestato di Rilascio Mio Fasciale già dal completamento del Level 1. Il Level 1 è la porta di accesso al percorso per diventare Rolfer! I tre moduli Tocco Rolfing, Anatomia e Movimento offrono una visione olistica nuova e completa, che pone al centro di tutto la FASCIA , e permettono l'acquisizione dei primi strumenti per un suo trattamento efficace (Rilascio Miofasciale). Inoltre, due dei moduli del corso (Tocco e Movimento) si svolgeranno presso la meravigliosa location di Strigara, immersa nella natura nell'entroterra emiliano. Questo permetterà agli studenti di apprendere le tecniche Rolfing in un ambiente tranquillo e rilassante, lontano dalle distrazioni della vita quotidiana. NUOVE SOLUZIONI RATEALI Una delle novità più importanti dei nuovi piani formativi di Formazione Rolfing Italia è la possibilità di rateizzare i costi del corso. Questo significa che gli studenti possono suddividere il costo del corso in comode rate mensili, rendendo la formazione Rolfing più accessibile e conveniente per chiunque. Un'opportunità unica in Italia per coloro che desiderano fare del Rolfing la propria professione divenendo Rolfer Certificati (completando il level 2 e 3) e aiutare gli altri a migliorare la loro salute e il benessere. Nuovi programmi formativi, insegnanti internazionali qualificati, una location perfetta e possibilità di rateizzazione, rendono questo il momento migliore per intraprendere il percorso per diventare Rolfer. Maggiori informazione qui
Associazione Italiana Rolfing® - Integrazione Strutturale Rolfing®
La tensegrità prevede l'utilizzo di elementi rigidi sottoposti a sforzi di compressione ed elementi elastici sottoposti a trazione. Nel nostro corpo possiamo assimilare le ossa agli elementi rigidi e la Fascia connettivale agli elementi elastici. I muscoli diventano degli attuatori del movimento il cui compito è quello di portare deformazioni strutturali. Ecco perché a volte quando si avvertono dolori in alcuni distretti del corpo (ad esempio al collo), la loro causa potrebbe nascere da distretti spesso distanti (ad esempio la schiena) Sotto il video che ne mostra l'interessante modalità di funzionamento.